martedì 1 aprile 2014

PESCE D'APRILE: COLPO DI FULMINE (IL MAGO DELLA TRUFFA)

Inizia con questo post la collaborazione con gli amici cinebloggers che hanno generosamente accolto Solaris nella loro 'famiglia'... oggi è il 1.aprile e non potevamo non celebrare la giornata dello scherzo e della truffa per eccellenza: lo facciamo con un film poco conosciuto, mal distribuito (e leggendo capirete perchè) ma adattissimo all'occasione: buon 'pesce d'aprile'  a tutti!


(I love you Philip Morris)
di Glenn Ficarra e John Requa (Usa, 2009)
con Jim Carrey, Ewan McGregor, Leslie Mann, Rodrigo Santoro
durata: 102 min.

In principio doveva essere I love you Philip Morris. Poi, come da migliore tradizione (si fa per dire), i titolisti italiani hanno pensato bene di trasformarlo nel più morbido (e stupido) Colpo di fulmine - Il mago della truffa, e non certo per evitare una pubblicità occulta alla multinazionale del tabacco... Philip Morris infatti non è altro che il nome del protagonista del film: un delinquentello di mezza tacca, timido, ingenuo, sempliciotto e, quel che è peggio (ma solo per la nostra opinione pubblica) omosessuale. Sbattuto in carcere, Philip non sopravviverebbe molto alle 'attenzioni' degli altri detenuti se non gli venisse incontro un certo Steven Joy Russell, ex-poliziotto, ex-impiegato, ex-marito modello e adesso straordinario e scriteriato truffatore, che s'innamora perdutamente del compagno di cella fino a giurargli amore eterno...


Comincia così la storia improbabile (ma vera, almeno a quanto sembra) di questa 'strana coppia' di svitati che evade da un carcere all'altro, combina guai a ripetizione e mette a segno colpi impossibili per guadagnarsi da vivere: Steven (Jim Carrey) è un pazzo scatenato, bravo come Houdini nel travestirsi, sfrontato e cialtrone nell'ingannare le ignare vittime, ma debole quando si tratta di sentimenti: per amore di Philip (Ewan McGregor) finirà quattro volte in prigione, escogitando sempre situazioni assurde (ma efficaci) per uscire. L'ultima, poi, è talmente clamorosa da lasciare senza fiato lo spettatore... ma non dico niente perchè sarebbe un reato svelarvi la sorpresa!

Colpo di Fulmine è un film intrigante, furbetto e ben costruito, malgrado una sceneggiatura a volte zoppicante e (forse) troppa carne al fuoco per una pellicola che ha comunque il merito di unire tematiche 'serie' e importanti (l'universo gay, l'Aids, il terribile sistema carcerario americano) con una comicità caustica e irriverente, decisamente non per tutti i gusti. La furbizia sta più che altro (diciamolo una volta per tutte!) nell'aver messo a fuoco in primis la relazione omosessuale tra i due protagonisti, tema ancora piuttosto scomodo e dibattuto non solo in paesi conservatori e bacchettoni come il nostro, ma anche nei democraticissimi e puritani Stati Uniti d'America, e che manco a dirlo scatena una morbosa curiosità nel pubblico pagante... da noi, poi, si è raggiunto il massimo dell'ipocrisia con la clamorosa 'storpiatura' del titolo. Cose nostre, di cui non possiamo certo andar fieri.

E già che ci siamo diciamo anche due parole sugli attori protagonisti: Ewan McGregor è bravo e credibile in un ruolo per lui inusuale, lavora per sottrazione e si lascia andare a un'interpretazione dimessa ma significativa, a testimonianza della sua poliedricità. Jim Carrey dal canto suo si conferma come una delle più belle 'facce di gomma' del cinema americano contemporaneo, anche se a volte il suo campionario di mossette, tic, nevrosi, scatti e sorrisi spezzati rischia di essere un po' forzato... alla fine il pensiero non può non andare al Leonardo Di Caprio di Prova a prendermi, che ovviamente vince il confronto: ma stiamo parlando di un vero e proprio capolavoro paragonato a un buon prodotto medio per spettatori non troppo smaliziati: alla fine anche il film di Ficarra e Requa stimola e diverte, risultando forse un po' contorto ma in ogni caso efficace e godibile.

Hanno collaborato anche:

Recensioni Ribelli
Scrivenny 2.0
Ho voglia di cinema
Non c'è paragone
In Central Perk
Il Bollalmanacco di Cinema
Pensieri Cannibali
Director's Cult
White Russian
Montecristo

15 commenti:

  1. lo so che è tutta colpa della distribuzione e il film originale non c'entra niente, però con quel titolo e quella locandina da cinepanettone/film di fausto brizzi continua a non attirarmi...

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    1. Ti capisco... certi titoli (e certi manifesti) sono da codice penale!

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  2. Titolo italiano terribile, ma film piacevolissimo ed interessante, per quanto furbo.
    Concordo in pieno.

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  3. Di questo ignoravo persino l'esistenza. Lo recupererò! :)

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    1. Infatti ho voluto pubbicare questo post proprio perchè si tratta di un titolo semi-sconosciuto, nonostante i due 'big' protagonisti. Sappimi dire! :)

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  4. Visto quasi per caso e apprezzato nella sua leggerezza e nelle sue svolte.. anche se vedere il mio amato Ewan nell'altra sponda fa male al cuore :)!

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    1. Lo so, un brutto colpo per le fanciulle... :) ma almeno apprezzatene l'estro e la polivalenza!

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  5. Ottimo esordio nella gang dei cinebloggers! Film da recuperare, mi ispira!!! ;)

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    1. Grazie a te e a tutti gl altri per avermi accolto a braccia aperte!

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  6. Mi scuso per la mia mancata partecipazione... blogger mi ha fatto un bel pesce d'aprile... ieri non mi ha salvato il post (non ho idea del perchè... forse i miei limiti con la tecnologia...)

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    1. Non dirlo a me, è da quando ho aperto il blog che sono preso dalla psicosi del 'salvataggio compulsivo'... faccio 'salva' ogni tre righe e poi un bel 'copia', non si sa mai :)

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  7. bello bello, non si può perdere, io comunque devo recuperarlo in lingua originale, magari coi sottotitoli :)

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  8. è un buon film di attori,davvero strepitosi.

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