mercoledì 30 settembre 2015

VIA DALLA PAZZA FOLLA

(Far from the madding crowd)
di Thomas Vinterberg (Usa, 2015)
con Carey Mulligan, Matthias Schoenaerts, Michael Sheen, Tom Sturridge, Juno Temple, Jessica Barden
durata: 117 minuti


Ed eccola qui la prima, vera, grande delusione della nuova annata cinematografica. Nutrivo forti aspettative su questo film, inutile negarlo, soprattutto per via del suo regista: quel Thomas Vinterberg che con la sua opera precedente, Il sospetto,  aveva esaltato pubblico e critica firmando un film durissimo, lucido, impeccabile, emotivamente (quasi) insostenibile per tensione e drammaticità, che andava a toccare argomenti scomodi e coraggiosi (la pedofilia e i pregiudizi della gente verso chi viene giudicato colpevole ancor prima di accertare i fatti). E quindi mi pare davvero impossibile che questo Via dalla pazza folla sia diretto dallo stesso Vinterberg: come si faccia, infatti, a passare da un film come Il sospetto a questo polpettone melenso e banalotto in trine è merletti e francamente incomprensibile...

domenica 27 settembre 2015

TAXI TEHERAN


(Taxis)
di Jafar Panahi (Iran, 2015)
con Jafar Panahi
durata: 82 minuti


Credo che lo sappiate tutti ma è sempre bene ripeterlo: Jafar Panahi, il più famoso regista iraniano, da ormai cinque anni non può uscire dal proprio paese né girare e produrre film, reo di essere considerato oppositore del regime islamico e perciò condannato al silenzio. Ne consegue che il suo ultimo film, Taxi Teheran, premiato con l'Orso d'oro all'ultimo Festival di Berlino, è stato girato in clandestinità e con mezzi di fortuna, coinvolgendo persone fidate e sfruttando per quanto possibile la complicità di conoscenze internazionali che ne hanno permesso l'uscita.

venerdì 25 settembre 2015

PER AMOR VOSTRO

(id.)
di Giuseppe M. Gaudino (Italia, 2015)
con Valeria Golino, Alessandro Giannini, Massimiliano Gallo, Salvatore Cantalupo
durata: 110 minuti


Erano ben diciotto anni che Giuseppe Gaudino non tornava a dirigere un film di finzione, e sinceramente è un vero peccato che abbia impiegato così tanto tempo: Per amor vostro è stato nettamente il miglior film italiano visto al Lido ed anche l'unico ad aver vinto un premio importante (con la meritata Coppa Volpi andata alla sua splendida protagonista, Valeria Golino), e vorremmo vederne più spesso di pellicole così viscerali, debordanti, sanguigne, appassionate e dolorose come la realtà sociale che descrivono: quella di una Napoli bella e dannata, generosa e cafona, piena di contraddizioni e raccontata senza ruffianismi e lacrime a comando...

mercoledì 23 settembre 2015

SANGUE DEL MIO SANGUE

 (id.)
di Marco Bellocchio (Italia, 2015)
con Pier Giorgio Bellocchio, Lidiya Liberman, Roberto Herlitzka, Toni Bertorelli, Alba Rohrwacher, Federica Fracassi, Fausto Russo Alesi, Ivan Franek, Elena Bellocchio
durata: 107 minuti


Credo che recensire un film di Marco Bellocchio sia complicato anche per chi fa il critico di professione, figurarsi per un dilettante come me... i film di Bellocchio sono complicatissimi da vedere, da capire, da scriverne. Ti obbligano sempre come minimo a una seconda visione, tale è la complessità della loro struttura, sempre pregna di significati, simbolismi, sfumature. Essere maestri del cinema significa anche possedere uno stile personalissimo, inconfondibile, che riconosceresti tra mille. Dunque questa non è una recensione, non ne sarei all'altezza, ma sono semplici considerazioni su un film, al solito, tanto affascinante quanto imperscrutabile, in cui ciò che rimane è la sensazione di aver assistito all'ennesima opera importante di una filmografia immensa...

lunedì 21 settembre 2015

TI GUARDO

(Desde allà)
di Lorenzo Vigas (Venezuela, 2015)
con Alfredo Castro, Luis Silva, Greymer Acosta, Jorge Luis Bosque
durata: 93 minuti


Ha vinto il Leone d'oro tra la sorpresa generale e i mugugni (per non dire peggio) degli addetti ai lavori. Eppure la vittoria di Ti guardo, per quanto indubbiamente esagerata (non era senz'altro il miglior film in Concorso, su questo siamo tutti d'accordo) non è però scandalosa: questo debutto dietro la macchina da presa del regista venezuelano Lorenzo Vigas ha i difetti "naturali" di molte opere prime, ma può anche considerarsi un esordio sorprendente e coraggioso, con innegabili riferimenti al neo-realismo italiano e a Pasolini, contestualizzati in una realtà difficile (i bassifondi di Caracas, brulicanti di ordinaria dis-umanità e violenza suburbana).

venerdì 18 settembre 2015

PAGELLE VENEZIANE /2 - CONCORSO

"11 minut", di Jerzy Skolimovski
E come ogni anno siamo arrivati al momento del "pagellone" finale sul Concorso veneziano: di tutto rispetto, direi, malgrado i commenti poco entusiasti della critica. La miglior definizione l'ha data uno spettatore che ho incrociato al Lido: "la Mostra del Cinema è un po' come il Festival di Sanremo: il primo giorno le canzoni ti sembrano tutte brutte, poi in quelli successivi ti entrano in testa e cominci a canticchiarle..." Per i film è un po' lo stesso discorso: molti sono stati i titoli fischiati alle proiezioni stampa per poi essere rivalutati a mente fredda, e un palmarès che, a parte i dubbi sul Leone d'oro, ha assegnato premi sensati. Barbera si congeda (forse) da Venezia dopo quattro anni in cui ha cercato di impostare il Concorso sui temi dell'autorialità e della sperimentazione, rifuggendo ogni tentazione "glamour". Al sottoscritto questa linea è piaciuta, così come mi sono piaciuti molti titoli di questa rassegna. Ecco le mie scelte: 

giovedì 17 settembre 2015

PAGELLE VENEZIANE /1 - FUORI CONCORSO E SEZIONI COLLATERALI


"Blackmass", di Scott Cooper
Come ogni anno, prima del "pagellone" definitivo sul Concorso veneziano (che arriverà domani) diamo uno sguardo anche alle categorie collaterali, purtroppo mai così "battute" come dovrebbero dal sottoscritto per motivi di tempo e logistici (leggi orari accavallati e corse frenetiche da una sala all'altra), che però sfornano sempre titoli interessanti e spesso meritevoli anche della vetrina principale. Questi sono solo alcuni esempi tra quelli che sono riuscito a vedere...

martedì 15 settembre 2015

IL LEONE LATINO

Lorenzo Vigas, regista di "Desde allà", Leone d'Oro 2015

Trionfa il Sudamerica nella Mostra presieduta dal messicano Alfonso Cuaròn: vince a sorpresa il venezuelano Lorenzo Vigas (prima vittoria assoluta per il suo paese), mentre il Leone d'argento va all'argentino Pablo Trapero. Ben due premi (meritatissimi) al francese L'hermine di Christian Vincent, mentre l'Italia si "accontenta" della Coppa Volpi a Valeria Golino, vincitrice per la seconda volta a trent'anni di distanza. Palmarès tutto sommato giusto, in omaggio ad un cinema coraggioso, sperimentale, indipendente, bel lontano dal marketing

mercoledì 2 settembre 2015

CI VEDIAMO A VENEZIA?

Ebbene sì, anche quest'anno Solaris si trasferisce al Lido, la Terra Santa dei cinefili: e malgrado le penitenze che ogni pellegrinaggio comporta (leggasi i soliti prezzi fuori controllo, le file ai botteghini, il cibo pessimo, i servizi igienici degni di un campo profughi...) anche stavolta sarò lì in prima linea: perchè Venezia è Venezia, e la passione (o malattia, che dir si voglia) è dura a morire. Tengo a precisare, ancora una volta, che il sottoscritto non è un giornalista nè un operatore del settore: sarò lì a mie spese, utilizzando le mie ferie e cercando di godermi i film in santa pace.

Per questo vi dico fin da ora che non recensirò i film 'in diretta', non ne avrò nè il tempo nè la forza, ma se volete vi invito a cliccare (per chi non lo avesse ancora fatto) il famoso tastino 'mi piace' sulla pagina facebook di Solaris (qui a destra) oppure la mia pagina personale dove (forse) di volta in volta magari posterò le mie impressioni, curiosità, critiche in pillole dei vari giorni della Mostra. Poi ovviamente pubblicherò qui sopra le recensioni dei film man mano che questi usciranno nelle sale.

Se poi qualche blogger 'amico' si trovasse anch'esso al Lido e volesse salutarmi di persona... beh, diciamo che non mi offendo! Contattatemi in privato sempre a mezzo facebook oppure alla mail del blog (kriskelvin72@gmail.com) e magari, tempo permettendo, faremo qualche bella chiacchierata cinefila nel posto più adatto possibile!
Ci vediamo a Venezia!!