giovedì 18 febbraio 2016

ANDIAMO AL CINEMA - LE USCITE DELLA SETTIMANA



Ancora un weekend all'insegna del cinema d'autore, con due succosi titoli che arrivano direttamente dall'ultima Mostra di Venezia: The Danish Girl ci racconta la biografia (commovente) del primo transessuale della storia (con un Eddie Redmayne in grande spolvero), mentre Il Caso Spotlight rinverdisce i fasti del grande cinema d'inchiesta americano degli anni '70 attraverso una brutta storia di pedofilia e maltrattamenti nell'ambiente ecclesiastico. Da non perdere nemmeno l'ultimo bel documentario di Gianfranco Rosi sul dramma dei migranti, unico film italiano in concorso alla Berlinale. Chi invece cerca meno impegno e più risate potrà godersi lo sboccatissimo Deadpool, ennesimo lungometraggio Marvel in procinto di sbancare i botteghini...  


THE DANISH GIRL
(di Tom Hooper, Usa 2015)
Il racconto, toccante e coinvolgente, della vita di Einar Wagener, il primo transessuale della storia. Siamo nella Danimarca di inizio '900, e il giovane pittore paesaggista sarà il primo uomo al mondo ad affrontare un'operazione di cambio sesso. La regìa di Tom Hooper è, al solito, ruffiana e patinatissima, ma le prove degli attori sono impeccabili e il film scorre via che è una meraviglia. Eddie Redmayne e perfetto e credibile nel ruolo, ma la più brava di tutte è la splendida Alicia Vikander, moglie coraggiosa del protagonista.
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IL CASO SPOTLIGHT
(di Thomas McCarthy, Usa 2015)
Una brutta storia di pedofilia e maltrattamenti, che nei primi anni del nuovo millennio coinvolse pesantemente la Chiesa Cattolica d'oltreoceano. Film d'inchiesta lodevole e coraggioso, anche se un po' scontato nella messinscena: ricorda molto il grande cinema di denuncia americano degli anni '70, con tutti i clichè del genere. Il classico titolo dove l'argomento vale molto più della resa artistica.
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DEADPOOL
(di Tim Miller, Usa 2016)
Ancora un film di supereroi Marvel, ma stavolta più "alternativo" e irriverente. Un protagonista sboccato e volgare, politicamente scorretto, che non ha niente da perdere: tentativo non banale di rivitalizzare un genere e rincorrere un pubblico un po' più smaliziato e "pensante" rispetto a quello delle multisale... E' una scommessa, staremo a vedere come risponderà il pubblico di casa nostra. In America grande successo.
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FUOCOAMMARE
(di  Gianfranco Rosi, Italia 2016)
Torna al cinema Gianfranco Rosi, Leone d'Oro a Venezia 2013 con Sacro GRA e autore in carriera di grandi documentari come Below Sea Level e El Sicario Room 164. Questo Fuocoammare, unico film italiano in concorso al Festival di Berlino, racconta il dramma di Lampedusa e il suo "esercito" di migranti con grande limpidezza di sguardo e rettitudine morale. Uscirà, purtroppo, solo in una cinquantina di sale, ma credo che valga la pena farsi qualche chilometro in più per vederlo... potrebbe essere una delle sorprese della stagione.
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ESCONO ANCHE:

CINQUANTA SBAVATURE DI NERO (di Mike Tiddes, Usa 2016)
ONDA SU ONDA (di Rocco Papaleo, Italia 2016)
ZOOTROPOLIS (di Byron Howard, Usa 2016)

4 commenti:

  1. Deadpool da vedere nel pomeriggio.
    Tanto amore per gli amori in The Danish Girl, su Spotlight - di cui ho scritto un commento giusto ieri - sai già. :)

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    1. Sì, ti ho risposto all'altro commento. "The Danish Girl" a me è piaciuto molto, è un film ruffiano e patinato, ma fatto benissimo. "Deadpool" non è proprio il mio genere ma ne parlano tutti molto bene... :)

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  2. Non vedo l'ora di vedere The Danish Girl!

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    1. L'ho visto a Venezia e mi è piaciuto molto, soprattutto per le prove degli attori: Redmayne e Vikander bravissimi!

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