giovedì 14 aprile 2016

ANDIAMO AL CINEMA - LE USCITE DELLA SETTIMANA

Quattordici uscite in sala nel weekend lungo (allargato anche ai cinema-days), record stagionale per una distribuzione ormai impazzita e fuori controllo. Sulla carta, tuttavia, c'è anche qualcosa di buono, a cominciare da Hardcore (incredibile fantasy tutto girato in soggettiva dal protagonista), fino a due film nostalgici e "generazionali" come The Idol e L'Universale.
Buona visione, se riuscite a trovarli!


NONNO SCATENATO
(di Dan Mazer, Usa 2016)
Che dire... ognuno ha diritto di godersi la pensione come meglio crede, specie se dorata e lastricata di gloria, e magari proprio in barba ai critici invidiosi! Però, sinceramente, dispiace vedere uno come De Niro lasciarsi andare in questo modo allo "svacco" più totale, presenziando a gettone in film insulsi e demenziali come questo. Lui probabilmente se la ride (e fa bene), ma qui a rimetterci non è tanto l'uomo quanto l'attore. E tanto.
aspettativa: 
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HARDCORE
(di Ilya Naishuller, Usa 2016)
Un uomo si (ri)sveglia mutilato e deforme, per accorgersi ben presto di essere stato trasformato in un cyborg con poteri sovrumani. Ovviamente il suo primo pensiero sarà vendicarsi contro chi l'ha ridotto in quello stato... a fronte di una trama non proprio originale, il film ha una curiosa particolarità: si tratta di un violentissimo action-movie girato interamente dalla soggettiva del protagonista. Basterà per renderlo guardabile?
aspettativa: 
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CRIMINAL
(di Ariel Vromen, Usa 2016)
Kevin Costner, Gary Oldman, Tommy Lee Jones, Ryan Reynolds, Alice Eve. A volte il cast è più appetitoso del film stesso: una classica storia di spionaggio, con buone iniezioni di adrenalina, al servizio di un Kevin Costner cattivo dal cuore d'oro... un passatempo senza troppe pretese ma magari, chissà, anche divertente.
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IL LIBRO DELLA JUNGLA
(di Jon Favreau, Usa 2016)
Ennesima versione cinematografica di uno dei più grandi classici Disney, ovviamente in una nuova animazione, ultramoderna e iperrealistica, che combina la computer-graphics con sofisticatissime tecniche di ripresa. Riuscirà la storia di Mowgli ad appassionare anche le nuove generazioni? Voci originali di Idris Elba, Scarlett Johansson, Lupita Nyong'o, Christopher Walken.
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THE IDOL
(di Hani Abu-Assad, Palestina 2015)
Un film, sulla carta, intrigante e tenerissimo: Muhammad ha una voce sublime e sembra nato per cantare, ma nella Gaza martoriata dalle bombe e dagli attentati sembra folle credere in un futuro del genere...  Tanti anni dopo, però, un concorso canoro nel ricco Egitto, aperto alle voci arabe emergenti, risveglia prepotentemente il suo sogno tanto da farlo partire per il suo personale viaggio della speranza attraverso il deserto e i campi minati. Potrebbe essere il nuovo The Millionaire, attendiamo curiosi.
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L'UNIVERSALE
(di Federico Micali, Italia 2015)
Anni '70, una storia di amicizia e destini incrociati di tre ragazzi, Tommaso, Marcello e Alice, le cui vicissitudini sentimentali si incroceranno per almeno un trentennio. A fare da collante alle loro vite c'è una sala cinematografica fiorentina (realmente esistita!) che incarna perfettamente lo spirito del periodo. "All'Universale ci si andava per il pubblico che lo frequentava, più che per il film...", e questa frase, da sola, spiega tutta la nostalgia di questa pellicola.
aspettativa: 
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ESCONO ANCHE:

UN' ESTATE IN PROVENZA (di Rose Bosch, Francia 2014)
MISTRESS AMERICA (di Noah Baumbach, Usa 2015)
FIORE DEL DESERTO (di Sherry Hormann, Gb 2015)
LES SOUVENIRS (di Jean Paul Rouve, Francia 2014)
NEMICHE PER LA PELLE (di Luca Lucini, Italia 2016)
SENZA LASCIARE TRACCIA (di Gianclaudio Cappai, Italia 2016)
IL BAMBINO DI VETRO (di Federico Cruciani, Italia 2015)
MONTEDORO (di Antonello Faretta, Italia 2015)


6 commenti:

  1. Hardcore mi incuriosisce, e anche parecchio, ma temo l'effetto nausea, già percepito nel trailer quindi figuriamoci dopo un intero film. Il libro della giungla pare una versione troppo cupa, resto alla versione Disney con Baloo con caspo di banane che balla, preferisco. Neanche commento De Niro...

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    1. "Hardcore" è l'unico film che mi incuriosisce vedere, proprio per la particolarità con cui è girato... sul resto sono d'accordo con te!

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  2. Sono curioso di vedere Hardcore, c'è chi lo esalta e chi invece ne è uscito disgustato. Adoro i film che dividonO!
    Buon weekend!
    Mauro

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    1. Idem come sopra... ne riparliamo, caro Mauro.
      Buon weekend anche a te!

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  3. Io non sottovaluterei nemmeno "Criminal", cinema ultra-commerciale ma, sono sicuro, di ottima fattura!

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    1. A me il "vecchio" Kevin Costner è sempre stato simpatico, e credo che mi piacerà anche se fa il cattivo, come in questo caso. "Criminal" si preannuncia come una pellicola-passerella er tante star, con tanta forma e pochissima sostanza. Ma magari ci sbagliamo...

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