mercoledì 24 novembre 2021

ANDIAMO AL CINEMA - LE USCITE DELLA SETTIMANA (24 NOVEMBRE - 1 DICEMBRE)


Sarebbe dovuto uscire solo in pochissime, selezionate sale (prima dell'uscita ufficiale in piattaforma), e invece per fortuna da stasera lo vedremo in un discreto numero di schermi, per gentile concessione di Netflix: E' la stata la mano di Dio, l'ultimo bellissimo film di Paolo Sorrentino ha commosso la platea di Venezia, è stato selezionato per concorrere all'Oscar (incrociamo le dita!) e si prepara a conquistare il pubblico italiano e internazionale. E' il film che segna il ritorno di Sorrentino a un cinema più narrativo, intimista e malinconico. Quello che piace a noi, insomma. Perciò il consiglio spassionato è: non aspettate lo streaming, non siate pigri e correte a vederlo. Al cinema!  



E' STATA LA MANO DI DIO
(di Paolo Sorrentino, Italia 2021)

Il ricordo, intimo e personale, di un ragazzino miracolato dalla vita e devoto a essa. La "mano di Dio", in senso lato, non è solo quella beffarda di Maradona, ma soprattutto quella tesa dal compianto campione argentino a un ragazzo timido che, malgrado tutto, sognava di vivere una vita meravigliosa. Paolo Sorrentino torna alla narrazione regalandoci un racconto intimo e personale, fresco, nostalgico e senile allo stesso tempo, con cui ha incantato Venezia. Ottima prova del quasi esordiente Filippo Scotti, spalleggiato da un cast deluxe (Toni Servillo, Renato Carpentieri, Teresa Saponangelo)
Visibile IN SALA e su Netflix (dal 15/12)
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ENCANTO
(di Jared Bush e Byron Howard, USA 2021)

La famiglia Madrigal vive felicemente in mezzo alle montagne colombiane, un vero paradiso terrestre. Ogni membro della famiglia ha una speciale abilità che lo rende un vero portento. Tutti tranne una, la giovane Maribel, l'unica "normale" e l'unica in grado di salvare i suoi dalla perdita dei loro "poteri"... il nuovo lungometraggio Disney (dai creatori di Oceania) è un appassionato musical a tema inclusivo e solidale. Voci italiane di Margherita DeRisi, Luca Zingaretti, Alvaro Soler, Diana Del Bufalo, Angie Cepeda.
Visibile IN SALA e su Disney + (dal 24/12)

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UNA FAMIGLIA MOSTRUOSA
(di Volfango De Biasi, Italia 2021)

Adalberto e Luna aspettano un bambino, e quindi per il ragazzo è venuto il (temuto) momento di far conoscere alla compagna la sua famiglia di mostri... una specie di Famiglia Addams de' noantri di cui, onestamente, non si sentiva il minimo bisogno. Con Cristiano Caccamo, Ilaria Spada, Massimo Ghini, Lucia Ocone, Paolo Calabresi.
Visibile IN SALA

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RESIDENT EVIL: WELCOME TO RACCOON CITY
(di Johannes Roberts, USA 2021)

Ennesimo reboot della celebre saga horror iniziata nel 2002, creato a misura delle nuove generazioni e con il solito, inevitabile messaggio ecologista. Unico elemento di interesse (almeno per i maschietti) la presenza della bellissima Kaya Scodelario.
Visibile IN SALA

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TRAFFICANTE DI VIRUS
(di Costanza Quatriglio, Italia 2021)

La ricostruzione cinematografica della brutta vicenda giudiziaria che ha visto coinvolta la celebre virologa Ilaria Capua (interpretata da Anna Foglietta) e che avrebbe potuto stravolgerle la vita. Al cinema per soli tre giorni (29-30/11 e 1/12) prima dell'imminente passaggio televisivo (produce Medusa, quindi Mediaset).
Visibile IN SALA
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ESCONO ANCHE :

SOTTO LE STELLE DI PARIGI (di Claus Drexel, Francia 2020)
BEGINNING (di Dea Kulumbegashvili, Georgia 2020)
VERSI PERVERSI (di AA.VV., GB 2016)
GIANNI SCHICCHI (di Damiano Micheletto, Italia 2021)

6 commenti:

  1. Io purtroppo sono pigra o, meglio, vittima di un multisala che non fa rispettare le regole e, onde evitare il disagio del mio compagno per cui, poverino, ogni sortita al cinema circondato da "coviddi" è giustamente una tortura, aspetterò Sorrentino su Netflix, anche perché l'argomento non mi fa impazzire.

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    1. Capisco la tua situazione, Erica. Però, credimi, il film è davvero bello e merita il grande schermo: magari... prova a andarci in orari e giorni più "sicuri": di solito le sale dei multiplex sono grandi e permettono il distanziamento

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    2. No, il nostro non è un multiplex vero e proprio. Ha 6 sale, sì, ma tutte piccoline, tranne la prima che naturalmente è destinata a Marvel, Ghostbusters ecc, non certo a Sorrentino. Lavorando, non ho la possibilità di andare nei pomeriggi tranne nel weekend e ovviamente il weekend è il momento meno consigliabile. Così come la sera.

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    3. L'importante sarebbe che il pubblico rispettasse le minime regole di sicurezza: mascherina durante la proiezione, sanificazione mani, posto assegnato. E il personale di sala dovrebbe (mi auguro) controllare il green pass. A Venezia eravamo in 600 in sala e nessuno si è contagiato, ma tutti eravamo ligi al dovere. In caso contrario capisco bene che il rischio ci sia... mi dispiace davvero.

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  2. Lorenzo vorrebbe guardare Encanto, ma stavolta gli ho detto di no.
    Già il promo che abbiamo visto al cinema mi ha fatto venire il mal di testa, perché cantano troppo e il volume in sala è assordante.
    Non ho mai visto Frozen per lo stesso motivo.
    Mea culpa.

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    1. Eh, le canzoni (purtroppo o per fortuna...) sono un "must" dei film Disney. Io sono un po' come tuo figlio, non sempre le sopporto :) però in questo caso sarei curioso perché la colonna sonora è stata firmata da Lin Manuel Miranda, l'attore di Star Wars (che ha appena debuttato alla regia proprio con un musical, "Tick tick boom"

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