tag:blogger.com,1999:blog-3151657620968454633.post7721836026136992320..comments2024-03-29T05:56:34.931+01:00Comments on S O L A R I S: SULL' INUTILITA' DI CERTO CINEMA (ITALIANO) E LE DIFFICOLTA' DEL FILM DI GENERE - UN RAGAZZO D'ORO / PEREZ. / I NOSTRI RAGAZZIKris Kelvinhttp://www.blogger.com/profile/13526718142537678826noreply@blogger.comBlogger18125tag:blogger.com,1999:blog-3151657620968454633.post-69234570018281455122014-10-18T12:05:40.975+02:002014-10-18T12:05:40.975+02:00Ruffini lo conosco (purtroppo) molto bene, è più o...Ruffini lo conosco (purtroppo) molto bene, è più o meno delle mie parti (lui livornese, io della provincia di Siena). Fino all'altro ieri si barcamenava tra le feste de L'Unità e le sagre paesane. Poi, sfruttando il rincoglionimento progressivo dello spettatore medio, e unendolo alla peggiore televisione della nostra storia recente, ha 'spiccato il volo' (sob!) pure al cinema, sfruttando un umorismo greve, volgare e molto, molto compiaciuto. Sì, è davvero pretenzioso, ai limiti dell'insopportabilità. Ma il pubblico sembra volere proprio questo... ahimè! Kris Kelvinhttps://www.blogger.com/profile/13526718142537678826noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3151657620968454633.post-16596111727461189332014-10-17T23:40:06.603+02:002014-10-17T23:40:06.603+02:00Verissimo! Tra l'altro, pur non volendo essere...Verissimo! Tra l'altro, pur non volendo essere prevenuti nei suoi confronti (e non lo sono, perché a Fuga di cervelli diedi a suo tempo una chance), da parte sua mi sembra che ci sia un atteggiamento piuttosto pretenzioso. È regista, sceneggiatore e attore protagonista. Non sarebbe stato meglio concentrarsi su un solo ruolo?<br />Antonella https://www.blogger.com/profile/00085480648521522725noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3151657620968454633.post-91814912667384807442014-10-09T21:50:44.806+02:002014-10-09T21:50:44.806+02:00Grazie per concordare :) oggi un mio amico su face...Grazie per concordare :) oggi un mio amico su facebook ha commentato "Questo è il paese dove Paolo Ruffini diventa regista"... come dargli torto?Kris Kelvinhttps://www.blogger.com/profile/13526718142537678826noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3151657620968454633.post-52668462852088125782014-10-09T15:12:31.256+02:002014-10-09T15:12:31.256+02:00Concordo sul tuo discorso generale, anche se I nos...Concordo sul tuo discorso generale, anche se I nostri ragazzi mi è piaciuto. Non ho visto gli altri due film, ma effettivamente non mi attirano per niente! Antonella https://www.blogger.com/profile/00085480648521522725noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3151657620968454633.post-26304170624478131382014-10-06T19:20:00.338+02:002014-10-06T19:20:00.338+02:00Proprio così... quando si parla di cinema di gener...Proprio così... quando si parla di cinema di genere a me vengono sempre in mente, ad esempio, i Manetti Bros. (che adoro). Se fossero americani farebbero soldi a palate e vincerebbero gli oscar. Qui da noi devono arrabattarsi per trovare i fondi e distribuire i loro film. Assurdo.Kris Kelvinhttps://www.blogger.com/profile/13526718142537678826noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3151657620968454633.post-39891732201982305212014-10-06T18:24:20.819+02:002014-10-06T18:24:20.819+02:00Tre film che mi ispiravano...
Comunque concordo su...Tre film che mi ispiravano...<br />Comunque concordo sul discorso generale. Anzi, io sottolineo che il problema maggiore del cinema italiano è la mancanza di film di genere, qui di l'impossibilitò di portare in sala varie fette di pubblico. Che fino hanno fatto i thriller, i noir, gli horror e la sci-fi? Perché in America un giovane regista esordiente con pochi soldi se ne esce con "Donnie Darko", mentre qui da noi si fanno esordire tizi a cinquant'anni, pieni di nozioni solo sul cinema dei 'loro tempi'?Jean Jacqueshttps://www.blogger.com/profile/14875793780632226158noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3151657620968454633.post-55049637678728433302014-10-06T17:59:46.573+02:002014-10-06T17:59:46.573+02:00Possibilissimo. In effetti assomiglia molto a '...Possibilissimo. In effetti assomiglia molto a 'Carnage', almeno come impostazione: non a caso è tratto da un libro ed ha una trama di chiaro impatto teatrale. Forse sono stato un po' ingeneroso con 'I nostri ragazzi': più che un film inutile è 'solo' un film sbagliato... 'Perez.' invece è davvero improponibile sotto ogni punto di vista, almeno per me (ma anche per la platea veneziana, che l'ha sommerso di fischi). La scena dello sbudellamento del toro sembra una gag di Aldo, Giovanni e Giacomo: ridicola! Kris Kelvinhttps://www.blogger.com/profile/13526718142537678826noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3151657620968454633.post-38284202736874672682014-10-06T17:52:17.635+02:002014-10-06T17:52:17.635+02:00Hai perfettamente ragione Alessandra! Infatti il m...Hai perfettamente ragione Alessandra! Infatti il mio titolo è volutamente provocatorio: il cinema italiano non è affatto in crisi, o almeno non lo è più di quanto lo sia mai stato in passato... i buoni film, i buoni autori, i buoni interpreti ci sono eccome: solo che si fa di tutto per mettergli i bastoni tra le ruote e si dilapidano in mille rivoli (leggi, appunto, film inutili e brutti) i pochi soldi che ci sono. La tua similitudine col negozietto da quattro soldi calza a pennello! <br /><br />p.s. Sì... hai sbagliato il titolo :) si chiama 'Il giovane favoloso', ma ti vogliamo bene lo stesso! :)Kris Kelvinhttps://www.blogger.com/profile/13526718142537678826noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3151657620968454633.post-35288618263895454432014-10-06T11:22:43.052+02:002014-10-06T11:22:43.052+02:00Mi Smonti così Perez... Era uno dei film che atten...Mi Smonti così Perez... Era uno dei film che attendevo ardentemente di vedere... Il ragazzo d'oro mi puzzava di boiata sin dalla lettura dei nomi del cast (Valeria Marini poi, che c'azzecca col cinema???). I Nostri ragazzi sembra, da come l'hai descritto, un tentativo di imitazione di Carnage... Possibile? Cuore di celluloidehttps://www.blogger.com/profile/16612335358227233416noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3151657620968454633.post-26087994850936776622014-10-06T00:21:43.708+02:002014-10-06T00:21:43.708+02:00Però la qualità si vede quando all'estero veng...Però la qualità si vede quando all'estero vengono comprati film come Smetto quando voglio (tradotto pure uguale per una volta I quit when i want) che verrà presentato al London film festival e il ragazzo meraviglioso di Martone (dimmi che non ho segato il titolo! :-P). Quindi poco ma buono ancora c'è! E' come un negozio di vestiti da 4 soldi: la qualità c'è, ma bisogna cercare a lungo e prima o poi un capo interessante lo si trova! ;)Director's culthttps://www.blogger.com/profile/09234725350494585401noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3151657620968454633.post-26956713973969206762014-10-05T10:52:14.862+02:002014-10-05T10:52:14.862+02:00E' vero, il famigerato 'italiano medio'...E' vero, il famigerato 'italiano medio' è di un livello culturale infimo, è un dato di fatto...non è snobismo o spocchia intellettuale: basti vedere, ad esempio, quello che accade in Francia, dove i nostri vicini di casa non solo vanno al cinema il doppio di noi ma premiano con gli incassi film che da noi neppure arrivano in sala. E in Francia, sarà un caso, il cinema viene insegnato nelle scuole... Kris Kelvinhttps://www.blogger.com/profile/13526718142537678826noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3151657620968454633.post-51761833774821673342014-10-05T10:46:02.318+02:002014-10-05T10:46:02.318+02:00No, non è grave... ne riparliamo a voce :)No, non è grave... ne riparliamo a voce :)Kris Kelvinhttps://www.blogger.com/profile/13526718142537678826noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3151657620968454633.post-4655834865309302862014-10-04T23:49:30.501+02:002014-10-04T23:49:30.501+02:00Ottimo commento, sono sostanzialmente d'accord...Ottimo commento, sono sostanzialmente d'accordo con quello che dici. E' da quando ho l'età della ragione che sento parlare del cinema italiano, che invece resiste e regala ogni anno ottimi film. E' il pubblico semmai ad essere in crisi preferendo prodotti di infima qualità che le case produttrici, per sopravvivere, sono costrette a realizzare. Helena Hhttps://www.blogger.com/profile/14710646676789065299noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3151657620968454633.post-55416217742628178742014-10-04T22:27:15.533+02:002014-10-04T22:27:15.533+02:00A me "I Nostri Ragazzi" è piaciuto! E...A me "I Nostri Ragazzi" è piaciuto! E' grave??? :DL'angelo azzurrohttps://www.blogger.com/profile/00444397251041148147noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3151657620968454633.post-32394106325426482832014-10-04T17:20:42.970+02:002014-10-04T17:20:42.970+02:00Condivido quello che hai scritto, e mi permetto di...Condivido quello che hai scritto, e mi permetto di aggiungere che negli Stati Uniti c'è almeno una giustificazione economica (condivisibile o meno) alla mancanza di sperimentazione: là il cinema è un'industria, ogni film costa decine di milioni di dollari ed è comprensibile (anche se, lo ripeto, artisticamente ingiustificabile) che si voglia andare sul sicuro badando in primis a ripagare almeno i costi di produzione. Ne parla anche Mereghetti nel suo editoriale su Ciak di questo mese, a testimonianza che il discorso è tutt'altro che campato per aria. In Italia però la situazione è ben più triste: da noi più che il timore di flop al botteghino sembra esserci un timore reverenziale nei confronti di quegli autori ai quali... non si può dire di no, pur in presenza di ciofeche inguardabili (Avati in primis). Eppure credo che ogni produttore e distributore sia oggettivamente in grado di riconscere una porcata, così come l'ho riconosciuta (modestamente) io e come l'hanno (naturalmente) riconsciuta i selezionatori di Venezia. E, guarda un po', l'hanno riconosciuta anche gli spettatori che difatti l'hanno punita disertando le sale. Eppure 'Un ragazzo d'oro' è presente in più schermi che 'Pasolini' e 'Anime Nere' messi insieme. Così, tanto per dire. Kris Kelvinhttps://www.blogger.com/profile/13526718142537678826noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3151657620968454633.post-21088711686428903322014-10-04T17:09:36.112+02:002014-10-04T17:09:36.112+02:00Purtroppo non posso che darti ragione...Purtroppo non posso che darti ragione...Kris Kelvinhttps://www.blogger.com/profile/13526718142537678826noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3151657620968454633.post-63441354490461083812014-10-04T15:11:32.321+02:002014-10-04T15:11:32.321+02:00Non mi piace dire: "Ah io l'avevo detto&q...Non mi piace dire: "Ah io l'avevo detto" ma in questo caso mi tocca doverlo proprio scrivere. Io l'avevo detto dieci anni fa, credo che ne parlammo anche a voce tempo fa di questo problema: troppa roba, esce troppa roba. E il problema non riguarda solo l'Italia, vale anche all'estero, credo ad Hollywood si producano almeno 1000 film all'anno e sicuramente sto andando per difetto. Solo che loro sono bravi a vendere anche la loro fufa. Vale anche per le serie tv, peraltro, lavorando in questo campo, posso dirti che sta uscendo troppo troppo, solo che appunto all'estero sono bravi a far emergere le cose interessanti (anche se non sempre li premiano, anzi quasi mai). Tra le nuove uscite delle serie ce ne saranno almeno 40 negli stati uniti, tra cui solo 5 posso considerarle potenzialmente interessanti, le altre è un riciclo perpetuto di vecchie idee, peraltro nelle mani di incapaci oppure remake di serie europee spacciati per originali. Ma da loro fanno ascolti. E non possiamo neanche lamentarsi di questo: anche da noi molte schifezze nostrane incassano o fanno ascolti. La tv nostrana ripete sempre le stesse cose, le uniche novità vengono da Sky, le fiction ci rifilano Don Matteo, Che Dio ci aiuti, Montalbano (ormai penso che potrei uccidere Zingaretti con le mie mani). Le poche volte che dal cinema italiano (o in tv) arriva un'idea carina, magari non originale, però carina, esce in due sale due, salvo rare eccezioni. A tal proposito consiglio, se non l'hai visto, di recuperare "Zoran, il mio nipote scemo", non un capolavoro, ma sicuramente un bello spaccato sull'Italia. E quando appunto anche i vecchi registi italiano come Avati, invece di tentare di rinnovarsi come ha fatto Coppola (piaccia o no, sta sfornando nuove idee con i suoi film) fanno sciocchezze a gogo e prendono pure la vecchia star in disarmo, mi viene solo da piangere. Mi rendo conto che l'idea che ho io è un'utopia, però non sarebbe male che invece di far uscire quei 30 film al mese li si riducesse a 10 al mese e si pensasse più alla qualità e alla quantità. Non ho nulla contro le commedie se servono a raccontare qualcosa (leggi "Song A Napuli" e "Smetto quando voglio") ma così sono proprio troppe e veramente sembrano la brutta copia di certezza monnezza tv e ti assicuro che ce n'è davvero tanta. Scusami lo sfogo anche sulla tv, ma in questi giorni per il giornale abbiamo parlato delle nuove serie in arrivo e stavo per bestemmiare in cinese per le schifezze in uscita. Anche se qualcosa di carino c'è, lo ripeto: a tal proposito non pare pare Selfie, una sit-com ispirata al Pigmalione con protagonisti due bravi attori. Ecco se magari nel nostro cinema (ma anche in tv e in letteratura) si desse più spazio a idee così invece di rifilarci il compitino ne sarei ben felice. Tra l'altro molti editori che ho incontrato sulla mia via mi hanno fatto intendere che editing per loro significa "cambia il libro che ci sono cose che a noi non vanno". Non mi sento un genio, ci mancherebbe, so di saper scrivere e chiedo solo di poter far lasciare intatto il messaggio delle cose che scrivo, poi possono anche correggere mille volte gli errori di grammatica, sintassi, ecc che sicuramente ci sono, ma questo è editing, non cambiare il libro. E riscusa lo sfogoSilvia Azzarolihttps://www.blogger.com/profile/05874605708775889849noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3151657620968454633.post-90457768472723418422014-10-04T14:08:37.875+02:002014-10-04T14:08:37.875+02:00Concordo pienamente su IL RAGAZZO D'ORO
è orre...Concordo pienamente su IL RAGAZZO D'ORO<br />è orrendo!!!! lo inserirò certamente nella terna dei candidati al premio CHIAVICA D'ORO<br />e mi dispiace molto dirlo, perché Avati è quasi mio parente (mio padre era amicone di suo padre, quello che morì in un incidente stradale sulla via di Rimini); ma il film è davvero uno schifoAnonymousnoreply@blogger.com