giovedì 9 giugno 2011

SENZA ATOMICA

Il fatto che questo sia un blog di cinema non significa che qui sopra non si debbano trattare argomenti di attualità o politica. Anche perchè il cinema ha spesso anticipato e prevenuto molti temi 'politici' per definizione, oppure ha prodotto opere capace di generare discussioni e smuovere le coscienze.
Siamo alla vigilia di una consultazione referendaria dalla quale dipenderà molto del nostro futuro... senza esagerare. Perchè convertire il nostro paese all'energia nucleare potrebbe avviare un processo irreversibile che interesserà direttamente le nostre vite nonchè le generazioni future.

Per questo ritengo doveroso 'schierarmi' in prima persona, senza alcuna difficoltà: il 12 e 13 giugno si vota per scongiurare la minaccia atomica nel nostro paese, ed è perfino superfluo pregarvi di recarvi alle urne e dare una spallata convinta a chi vuole addensare nubi 'radioattive' sulle nostre teste, al solo scopo di lucro.
Riflettete.

1. MINACCIA ATOMICA (1950) 
In seguito a un'esplosione atomica Londra viene evacuata. Fa effetto vedere la metropoli spopolata... più di cinquant'anni dopo Danny Boyle farà la stessa cosa con 28 giorni dopo.

2. IL DOTTOR STRANAMORE (1963)
Il capolavoro più amaro di Stanley Kubrick. Si ride sull'imbecillità umana, ma alla fine la bomba scoppia sul serio. Sulle note di 'We'll meet again'... strepitoso.

3. A PROVA DI ERRORE (1964)
La versione 'seria' del film di Kubrick. Uscì quasi in contemporanea e ne fu 'schiacciato', ma questa pellicola di Sidney Lumet è tutt'altro che da disprezzare. Anzi.

4. INTERCEPTOR, IL GUERRIERO DELLA STRADA (1981)
Mel Gibson è già una star, e questo film inaugurò un genere: quello del 'pianeta post-catastrofe atomica'. A suo modo, un piccolo cult.

5. PIOGGIA NERA (1989)
Una coppia di coniugi viene 'incaricata' di trovare un marito alla giovane nipote sfigurata dalle radiazioni di Hiroshima. Un viaggio allucinante negli orrori della guerra nucleare, diretto con rispetto e asciuttezza dal 'maestro' Shoei Imamura.

6. RAPSODIA IN AGOSTO (1991)
Un'anziana donna racconta ai nipotini l'olocausto nucleare. Forse non il miglior Kurosawa, ma comunque un film toccante e mai lacrimevole. Un bell'affresco sull'importanza della memoria e del ricordo.

7. GOMORRA (2008)
Garrone ci mostra senza pietà quella che sarebbe l'Italia 'convertita' all'energia nucleare: una fogna di scorie radioattive, inevitabilmente terreno fertile per la criminalità organizzata. profetico.

1 commento:

  1. la penso come te! ;-)
    e aggiungo un film alla tua lista
    http://robydickfilms.blogspot.com/2010/09/atomic-cafe.html

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