sabato 14 dicembre 2013

GOLDEN GLOBES 2014: ANCHE SORRENTINO TRA I NOMINATI


Continuano le soddisfazioni per Paolo Sorrentino: dopo il trionfo assoluto agli EFA, gli oscar europei, per La Grande Bellezza arriva anche la candidatura ai Golden Globes, i premi assegnati della stampa estera presente a Hollywood e tradizionali anticipatori degli Academy Awards. Un riconoscimento importante che testimonia come la pellicola italiana sia riuscita a sfondare anche nei gusti del pubblico americano, cosa tutt'altro che scontata per un film di casa nostra. Vincere non sarà facile, inutile farsi troppe illusioni: nella cinquina dei pretendenti alla statuetta per il miglior film straniero ci sono concorrenti di assoluto valore...

La Grande Bellezza
Sorrentino dovrà infatti vedersela, oltre che con il 'solito' La vita di Adele, palma d'oro a Cannes e già battuto agli EFA, anche con l'ultimo capolavoro di Hayao Miyazaki, Kaze Tachinu, già ammirato a Venezia e (purtroppo) film di commiato dal cinema d'animazione del grande maestro giapponese. Altro degno avversario è l'iraniano Asghar Farhadi, già vincitore lo scorso anno con Una separazione e di nuovo tra i favoriti con Il Passato. Ma l'avversario più pericoloso risponde al nome di Thomas Vinterberg: per chi scrive il suo ultimo film, Jagten-Il sospetto, è assolutamente strepitoso: la storia violenta e terribile di un mite insegnante coinvolto suo malgrado in caso di pedofilia. Una versione scandinava di Sbatti il mostro in prima pagina che scuote le coscienze del chiuso e opulento nordeuropa.
12 years a slave

Possiamo dire, anzi, che 'a scatola chiusa' la cinquina dei film stranieri appare qualitativamente ben superiore a quelle per i migliori film assoluti: poche le sorprese infatti tra le candidature maggiori, dove 12 years a slave di Steve Mcqueen si candida nel ruolo di asso pigliatutto, e decisamente ce lo aspettavamo. Così come non siamo certo sorpresi di trovare tra i favoriti Gravity di Alfonso Cuaron e Captain Phillips di Paul Greengrass, insieme a Philomena di Stephen Frears, che ha incantato Venezia. Mentre nella categoria commedia/musical la parte del leone dovrebbe farla American Hustle di David O.Russell: cast da capogiro (Christian Bale, Bradley Cooper, Jeremy Renner, Jennifer Lawrence, Amy Adams) e sceneggiatura di ferro firmata dallo stesso Russell. Ma attenzione anche all'ultimo film dei Fratelli Coen, il nostalgico Inside Llewin Davis, e a Nebraska di Alexander Payne, il più votato dalla critica all'ultimo Festival di Cannes.
American Hustle

Stupiscono invece, in negativo, le bocciature abbastanza clamorose di Rush (appena due candidature) e dell'acclamato The Butler di Lee Daniels, la storia del leggendario maggiordomo della Casa Bianca (un misurato Forest Whitaker) che ha servito in quasi trent'anni di lavoro ben otto presidenti americani... una specie di Forrest Gump istituzionale. Magari andrà meglio in sede di oscar, ma ci crediamo poco.
Ma eccovi, di seguito, tutte le candidature principali, giusto per farvi un'idea di molti film che arriveranno da noi nei prossimi mesi e per cominciare a sbizzarrirci su chi saranno 'i migliori' della stagione cinematografica in corso:

MIGLIOR FILM DRAMMATICO
12 YEARS A SLAVE (Steve McQueen)
CAPTAIN PHILLIPS (Paul Greengrass)
GRAVITY (Alfonso Cuaròn)
PHILOMENA (Stephen Frears)
RUSH (Ron Howard)

MIGLIOR FILM COMMEDIA/MUSICAL
AMERICAN HUSTLE (David O.Russell)
HER (Spike Jonze)
INSIDE LLEWYN DAVIS (Joel e Ethan Coen)
NEBRASKA (Alexander Payne)
THE WOLF OF WALL STREET (Martin Scorsese)

MIGLIOR REGISTA
ALFONSO CUARON (Gravity)
STEVE McQUEEN (12 years a slave)
DAVID O.RUSSELL (American Hustle)
PAUL GREENGRASS (Captain Phillips)
ALEXANDER PAYNE (Nebraska)

MIGLIOR ATTORE DRAMMATICO
CHIWETEL ELJOFOR (12 years a slave)
MATTHEW McCOUNAUGHEY (Dallas Buyers Club)
TOM HANKS (Captain Phillips)
ROBERT REDFORD (All is lost)
IDRIS ELBA (Mandela: long walk to freedom)

MIGLIOR ATTORE COMMEDIA/MUSICAL
BRUCE DERN (Nebraska)
LEONARDO DI CAPRIO (The wolf of Wall Street)
CHRISTIAN BALE (American Hustle)
OSCAR ISAAC (Inside Llewyn Davis)
JOAQUIN PHOENIX (Her)

MIGLIOR ATTRICE DRAMMATICA
CATE BLANCHETT (Blue Jasmine)
SANDRA BULLOCK (Gravity)
EMMA THOMPSON (Saving Mr.Banks)
JUDI DENCH (Philomena)
KATE WINSLET (Labor Day)

MIGLIOR ATTRICE COMMEDIA/MUSICAL
MERYL STREEP (August: Orange County)
JULIA LOUIS-DREYFUS (Enough Said)
AMY ADAMS (American Hustle)
JULIE DELPY (Before Midnight)
GRETA GERWIG (Frances Ha)

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
MICHEAL FASSBENDER (12 years a slave)
JARED LETO (Dallas Buyers Club)
BRADLEY COOPER (American Hustle)
DANIEL BRUHL (Rush)
BARKHAD ABDI (Captain Phillips)

MIGLIO ATTRICE NON PROTAGONISTA
LUPITA NYONGO'O (12 years a slave)
JENNIFER LAWERNCE (American Hustle)
JULIA ROBERTS (August: Orange County)
JUNE SQUIBB (Nebraska)
SALLY HAWKINS (Blue Jasmine)

MIGLIOR SCENEGGIATURA
JOHN RIDLEY (12 years a slave)
BOB NELSON (Nebraska)
ERIC WARREN SINGER E DAVID O.RUSSELL (American Hustle)
JEFF POPE E STEVE COOGAN (Philomena)
SPIKE JONZE (Her)

2 commenti:

  1. nominations con cose buone e altre meno.
    ma ci sarà tempo per valutarle meglio dopo aver visto qualche film in più tra i candidati...

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...