giovedì 14 gennaio 2016

OSCAR 2016 : LE NOMINATIONS


E' arrivato dunque il momento tanto atteso dai cinefili, ovvero le nomination per l' 88.ma edizione degli Academy Awards, cioè gli Oscar, che esprimeranno i loro verdetti il prossimo 28 febbraio. 
Come già ribadito su queste pagine (e visti anche i risultati dei Golden Globes), quest'anno l'incertezza regna sovrana: e diciamocelo, a differenza dell'anno scorso quella attuale non è stata una grande annata per il cinema americano... ed era abbastanza facile prevederlo. Un calo fisiologico, che ha un po' rimescolato le carte tra le candidature e che di rischia di incensare molte pellicole oltre il dovuto. Pochi infatti i film "memorabili" di questa edizione, e parecchia confusione anche tra i giurati nella composizione di molte cinquine, con le inevitabili polemiche (che sono comunque il "sale" della manifestazione).
Vediamole dunque categoria per categoria... e aspetto i vostri commenti!

I FILM
Sulla carta, The Revenant non sembrerebbe avere rivali: dodici nomination e tutte nelle categorie più importanti (tranne, curiosamente, quella per la sceneggiatura). In un'edizione, come si diceva, abbastanza sottotono, il film di Inarritu si guadagna i gradi di grande favorito. Ad impensierirlo, più che lo spettacolare Mad Max: Fury Road (dieci candidature, ma quasi tutte nelle categorie tecniche) ci potrebbe pensare Il caso Spotlight, classico filmone d'inchiesta piuttosto convenzionale ma meritevole di aver scoperchiato una vicenda bruttissima del nostro tempo (la pedofilia all'interno della Chiesa Cattolica). Alla Mostra di Venezia, dove venne presentato fuori concorso, non è che ci spellammo la mani dagli applausi, ma la platea degli Oscar è un'altra cosa. E ci sarebbe anche il bellissimo La Grande Scommessa di Adam Mckay, ma lo vedo un po' troppo "scomodo" per gli azzimati giurati dell'Academy... Sorprendono invece le candidature di due film a piccolo budget come Room e Brooklyn (ma sono soprattutto film attoriali), mentre direi molto, molto generose le nomination per Il Ponte delle Spie e Sopravvissuto.

I REGISTI
Cinquina curiosa: un ultrasettantenne (George Miller) fa da "chioccia" a un poker di cinquantenni dalle carriere molto diverse tra loro... tra questi, Alejandro Gonzalez Inarritu può temere solo se stesso: l'unica cosa che potrebbe giocare a suo sfavore è il fatto di aver già vinto l'anno scorso (nella storia degli oscar sono stati pochissimi i registi capaci di fare "doppietta" per due anni di fila). In tal caso, il (mio) cuore batte per Adam McKay, ma più verosimilmente potrebbe essere proprio il "vecchio" Miller a rompere le uova nel paniere. Se poi (ma ci credo poco) Il caso Spotlight dovesse fare filotto, allora ci sarebbero speranze anche per Thomas McCarthy. Per il semisconosciuto Larry Abrahamson, regista di Room, la nomination è già un grande risultato.


GLI ATTORI
Ormai è il tormentone del nuovo millennio: riuscirà Leonardo DiCaprio a portare a casa il suo primo Oscar? Dopo cinque tentativi andati a vuoto, la logica direbbe di sì. Ma attenzione, la sua vittoria non è per niente scontata: infatti, sia l'ottimo Michael Fassbender (anche lui mai premiato, e con un'interpretazione notevole in Steve Jobs) che il vincitore "uscente" Eddie Redmayne (nominato per The Danish Girl) potrebbero seriamente mettergli i bastoni tra le ruote. Direi esagerata la nomination per Matt Damon, mentre Bryan Cranston è già felice di essere nei cinque.

Grande battaglia anche tra i non protagonisti, con una cinquina (come spesso accade) di altissimo livello: assente, ingiustissimamente, il grande Steve Carell, tocca a Christian Bale rappresentare degnamente La Grande Scommessa, anche se forse il più bravo di tutti è il poco conosciuto Mark Rylance, strepitoso ne Il Ponte delle Spie. E che dire di Mark Ruffalo e Tom Hardy? Anche loro meriterebbero il premio... alla fine, però, vedrete che l'oscar se lo aggiudicherà nientemeno che Sylvester Stallone, che l'Academy non vede l'ora di premiare dopo averlo snobbato quarant'anni fa con il primo Rocky. A me il vecchio Sly sta pure simpatico, ma in confronto agli altri quattro è onestamente improponibile. Eppure vedrete che...

LE ATTRICI
Cinquina molto variegata: una veneranda settantenne (Charlotte Rampling), una signora algida ed elegante (Cate Blanchett), e tre ragazzine prodigio: tra queste non poteva mancare la "solita" Jennifer Lawrence (alla quarta nomination in sei anni, questa direi abbastanza "regalata"), mentre sono contentissimo per la brava Saoirse Ronan, attrice preparata e molto schiva. La favorita numero uno però è la sconosciuta Brie Larson (per Room) già vincente ai Golden Globes.

E anche sul versante femminile, direi che la cinquina delle non protagoniste supera quasi quella delle attrici principali... mi sia permessa una piccola polemica: non si capisce che cosa ci faccia qui Rooney Mara, dato che in Carol il suo ruolo è equivalente a quello di Cate Blanchett (inserita invece tra le protagoniste: stranezze dell'Academy). Vita dura quindi per la veterana Jennifer Jason Leigh e un trio di bellissime: Alicia Vikander, Rachel McAdams e Kate Winslet.

LE ALTRE CANDIDATURE
Le potete leggere sotto, e ci sarà tempo per commentare... comunque qualche battuta la facciamo: Ennio Morricone proverà anche lui a conquistare l'ambita statuetta dopo tanti tentativi andati a vuoto (e potrebbe essere l'unico Oscar possibile per The Hateful Eight di Quentin Tarantino, ancora una volta snobbato dalle giurie). Mad Max: Fury Road e Star Wars: il risveglio della Forza si contenderanno gli Oscar tecnici, mentre tra i film stranieri il favorito appare l'ungherese Il figlio di Saul (trionfatore ai Golden Globes). Curiosamente, il rivale più accreditato è un film francese che di francese non ha praticamente nulla... infatti, Mustang è una pellicola turca girata proprio nella lingua della mezzaluna. Tra i documentari bella lotta tra l'emozionante Amy (Whinehouse) e lo splendido The look of silence, ammirato l'anno passato a Venezia.






I "BOCCIATI"
Mai così tante come stavolta le sorprese (negative) di questa edizione... alla bocciature di Quentin Tarantino siamo ormai abituati, certo i "parrucconi" dell'Academy non hanno mai visto di buon occhio il genietto di Knoxville, ma le sole tre nomination per The Hateful Eight (attrice non protagonista, fotografia e colonna sonora) sono oggettivamente troppo poche. Assurdo, infatti, non trovare Tarantino nella cinquina dei migliori registi (pur se in buona compagnia, mancano anche Todd Haynes, Danny Boyle, Steven Spielberg e Ridley Scott) e neppure in quella degli sceneggiatori (e qui c'è un'altra incredibile assenza: quella di Aaron Sorkin, forse il più grande writer americano vivente...). Ma l'assenza che brucia più di tutti, per quanto mi riguarda, è quella dello straordinario Steve Carell, che ne La Grande Scommessa impartisce lezioni di recitazione a chiunque. Stupiscono anche le esclusioni di Tom Hanks e, purtroppo, quelle di Michael Caine e Jane Fonda, protagoniste di Youth di Paolo Sorrentino.

TUTTE LE NOMINATIONS:

Miglior film

Miglior regia

Miglior attore protagonista

Miglior attrice protagonista

Miglior attore non protagonista

Miglior attrice non protagonista

Migliore sceneggiatura originale

Migliore sceneggiatura non originale

Miglior film straniero

Miglior film d'animazione

Miglior fotografia

Miglior scenografia

Miglior montaggio

Miglior colonna sonora

Miglior canzone

Migliori effetti speciali

Miglior sonoro

Miglior montaggio sonoro

Migliori costumi

Miglior trucco e acconciatura

Miglior documentario

20 commenti:

  1. Purtroppo ho anche io paura che Sly possa soffiare la statuetta a qualcuno più meritevole (Hardy ad esempio).
    Su Carell no comment proprio, a parte che l'accademy ha sempre fatto grandi furti, uno a caso? Joaquin Phoenix!
    Non vedo l'ora di vedere Steve Jobs, quando ti aspetti tanto dal trittico Boyle, Sorkin, Fassbender purtroppo non puoi avere aspettative basse!

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    1. Io non amo molto i biopic, ma effettivamente il cast di "Steve Jobs" fa impressione (ancora non mi capacito della mancata nomination a Sorkin!!).
      Su Stallone, "temo" anch'io che farà il bis dopo i Golden Globes (e in altre circostanze sarei stato pure contento... ma il "povero" Mark Rylance è infinitamente più bravo! Non c'è paragone!).
      Su Carell, oscar o non oscar, per me è uno dei più grandi attori viventi. Punto e basta :)

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  2. boh...non nominare una meravigliosa Theron e nominare la Lawrence inventrice del mocio mi lascia perplessa..tra i registi spero in Miller. Dovrebbe essere la volta buona per Leo ( sospendo il giudizio, non ho visto il film) anche se Redmayne in The Danish Girl è bravissimo.

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    1. Mi hai tolto le parole di bocca... sia sulla Lawrence che su Redmayne. Hai ragione: il bravo Eddie meriterebbe l'oscar molto più quest'anno dell'anno scorso. Ma quest'anno a Leo la statuetta non dovrebbe togliergliela nessuno. Anche se il condizionale è sempre d'obbligo :)

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  3. Io credo che a 25 anni Jennifer Lawrence abbia tutto il tempo per migliorare ancora: non solo è brava e bella, e ha un talento sconfinato, ma le nomination se le merita tutte! Poi magari vinceranno o la meravigliosa Cate Blanchett o la (bella) sorpresa Brie Larson… ma se c’è è perché come tutte le grandi interpreti a ogni film sorprende e si conferma!
    Contento per “Bridge of Spies”, per Alicia Vikander, per Leonardo DiCaprio (forza Leo!), per Matt Damon e per Christian Bale… anche se secondo me in “The Big Short” è Steve Carell davvero straordinario, ma il film è davvero eccezionale! Curioso per “Spotlight” e “The Revenant”, ma anche per “Carol”, devo vederli, complimenti comunque a “Mad Max: Fury Road” e “Star Wars: The Force Awakens” per tutte la candidature tecniche.

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    1. Jennifer Lawrence è brava, bella ed ha un talento sconfinato. Sono assolutamente d'accordo, Giuseppe! Però la nomination di quest'anno è davvero generosa... vedere lei e non la Theron tra le candidate, sinceramente mi stride un po'. Così come il "dirottamento" di Alicia Vikander e Rooney Mara tra le non protagoniste. Una decisione assurda (anche se un senso ce l'ha). Tutti d'accordo invece, vedo, sull'immenso Steve Carell!

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    2. C'è da dire che Jennifer con la sua interpretazione tiene a galla un film molto dimenticabile, mentre Charlize brilla in uno splendido film action (genere sottovalutato dagli Oscar). Ma in questo caso non c'è trippa per gatti, dovrebbe vincere Brie (già fenomenale in Short Term 12). Dispiace invece non vedere Alicia in lizza per Ex Machina come attrice non protagonista

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    3. Sì, anche secondo me Brie Larson ha già l'oscar in tasca. E concordo con te sulla Lawrence: brava in un film non certo memorabile. Per "Ex Machina" vale lo stesso discorso di "Mad Max": l'Academy ha sempre considerato la fantascienza un genere secondario, e difficilmente cambia idea...

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    4. Sì, anche io avrei candidato Charlize Theron (è la vera forza del cast di Mad Max: Fury Road, sovrasta anche un altro grande come Tom Hardy) così come Alicia Vikander per "Ex_Machina" (mentre è stata scelta almeno per "The Danish Girl", più vicino alle solite valutazioni dell'Academy) e sì, coi soliti giochi di prestigio due protagoniste sono diventate 'supporting actress"! Io temo solo che Jennifer Lawrence a un tratto non venga nominata magari per interpretazioni e film più importanti di "Joy", ma da come leggo qui tiene il film tutto lei, e quindi ci sta! Ma invece io gli auguro di venir candidata quasi a ogni film, come le grandi attrici, come Meryl Streep...le auguro una carriera importante come questa! :)

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    5. Ma sai Giuseppe... il problema di Jennifer Lawrence secondo me è l'esatto opposto: lei a 26 anni ha già ottenuto, in fatto di premi, tutto quello che innumerevoli suoi colleghi e colleghe desiderano a volte per una vita intera senza riuscirci. Per lei, da ora in avanti, il difficile sarà gestire tanta popolarità (infatti mi dispiace constatare che, sinceramente, la sua immagine pubblica negli ultimi anni è drasticamente peggiorata: ormai ha del tutto perso la "spontaneità" degli inizi. Adesso ogni sua uscita, ogni sua mossa, ogni sua espressione sono scientificamente studiate a tavolino, vedi ad esempio le sue ripetute "cadute"). E secondo me (ma non sono un esperto d'immagine) questa sovraesposizione non le fa bene.
      Ma d'altra parte, quando ti offrono 4-5 film l'anno con contratti milionari, come fai a dire di no? Il ferro va battuto finchè è caldo... da questo punto di vista la capisco, eccome!

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  4. Sono d'accordo con quanto dici sulla scelta, scandalosa, di mettere la Rooney Mara tra le non protagoniste! E' semplicemente assurdo!

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    1. E' assurdo, ma in realtà c'è una spiegazione: spesso le categorie sono "pilotate" dalle stesse case produttrici, in base alla convenienza. E Rooney Mara ha molte più chanches di vincere l'oscar tra le "supporting" rispetto alle protagoniste. Del resto la categoria delle "non protagoniste" è sempre stata oggetto di polemiche: qui si possono trovare attrici che compaiono in tutto il film e altre che compaiono per 5-6 minuti e vincono l'oscar (come accadde a Judi Dench per "Shakespeare in love")

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    2. Appunto, assurdo! Dovrebbero mettere "paletti" più stringenti... ma immagino che queste regole così elestiche facciano molto comodo all'Academy!

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    3. Ovviamente. Ma sai che ti dico? Che tutto sommato è anche giusto... non si può classificare la prestazione di un attore in base al minutaggio. Anzi, volendo essere "provocatorio" fino in fondo, secondo me farebbero bene ad eliminare la distinzione tra protagonisti e non protagonisti (è utopia, chiaramente, non lo faranno mai...). Del resto a Hollywood gira, da sempre, una battuta famosissima: "Non esistono piccoli ruoli, ma solo piccoli attori!" ;)

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  5. In un colpo solo, tutte le nomination e tante considerazioni interessanti! Hai fatto un lavorone! Bravo e grazie per noi che ti leggiamo.. e per tutto il tempo che ci hai fatto risparmiare!!

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    1. Grazie a te! Questi sono i complimenti più belli... in effetti ci ho perso un bel po' di tempo per scrivere e impaginare questo pezzo. Commenti come il tuo sono la "benzina" per andare avanti: grazie ancora!

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  6. Non ti sembra di aver snobbato Mad Max? Per gli americani è il film dell'anno e secondo me si porta via qualcosa di grosso!

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    1. Non credo, però ovviamente mi posso sbagliare. Come scrivevo in un commento sopra, la fantascienza è un genere che l'Academy non ha mai amato, e non credo che cambi facilmente idea. Inoltre, le dieci candidature di "Mad Max", a parte quelle per miglior film e regia, sono quasi tutte tecniche, e penso che dovrà accontentarsi di quelle. Però non si sa mai...

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  7. Ma quanto hai scritto??? Sei riuscito anche a farmi appassionare agli oscar, di cui fino a ora non me ne fregava una beata cippa! Bravo! ;)

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