Ha aspettato sei lunghi anni Gabriele Mainetti per produrre e dirigere Freaks Out, rinunciando ai (tanti) soldi che avrebbe potuto guadagnare girando il sequel di Lo chiamavano Jeeg Robot... sei anni per realizzare un film ambiziosissimo, bulimico, sconclusionato e sincero, che non ha convinto del tutto nel suo passaggio alla Mostra del Cinema di Venezia, ma che merita assolutamente la visione, magari scevra delle troppe aspettative che hanno pesato su questo lavoro. Direttamente da Venezia arriva anche l'ultimo Almodòvar, struggente riflessione sulla famiglia e su una nazione che fa i conti con se stessa, mentre i bambini avranno di che divertirsi con La Famiglia Addams 2. Attenzione anche alle uscite in streaming: arrivano il pruriginoso After 3 e, soprattutto, Ai confini del male di Vincenzo Alfieri, regista che ci già aveva "stregati" con la sua opera precedente, il bellissimo Gli uomini d'oro.
(di Gabriele Mainetti, Italia 2021)
Nella Roma del '43, in una città occupata dai nazisti e devastata dalle bombe, Matilde (Aurora Giovinazzo), Cencio (Pietro Castellitto), Fulvio (Claudio Santamaria) e Mario (Giancarlo Martini), quattro fenomeni da baraccone dotati di strani poteri lavorano nel circo del loro impresario Israel (Giorgio Tirabassi) diventato ormai la loro famiglia. Ma quando Israel improvvisamente scompare dovranno arrangiarsi per sopravvivere. Il film italiano più atteso (forse troppo) degli ultimi anni è un caotico, travolgente, umanissimo action d'autore a metà tra blockbuster e dramma. Tanta carne al fuoco, ma anche tanta passione. Da rivedere a mente fredda dopo il passaggio veneziano.
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aspettativa: ★★★☆☆
(di Pedro Almodòvar, Spagna 2021)
Due donne (Penélope Cruz e Milena Smit) dividono la stanza d'ospedale nella quale stanno per partorire. Entrambi sono ragazze madri, entrambi alle prese con una gravidanza inattesa. L'ultimo film di Pedro Almodòvar è una struggente riflessione sulla famiglia e sul passato, sull'importanza del ricordo e la passione per la giustizia. Film però più politico che intimista, apprezzato all'ultima Mostra di Venezia dove Penélope Cruz ha vinto la Coppa Volpi come miglior attrice.
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aspettativa: ★★★★☆
(di Greg Tiernan, USA 2021)
Puntuale come un orologio, per la gioia dei bambini (ma non solo...) ecco uscire nel weekend di Halloween il sequel delle avventure della famiglia più "spaventosa" di sempre. Voci italiane di Pino Insegno, Virginia Raffaele, Eleonora Gaggero e Loredana Bertè.
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aspettativa: ★★★☆☆
(di Scott Cooper, USA 2021)
Una giovane insegnante (Keri Russell) scopre che i genitori di un suo allievo nascondono un segreto terrificante. Per salvare il ragazzino, ovviamente si metterà nei guai... un horror duro e poco commerciale, diretto da un regista poco prolifico ma amato dalla critica. Produce Guillermo del Toro, una garanzia.
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aspettativa: ★★★★☆
(di Guido Chiesa, Italia 2021)
Un medico di guardia scorbutico (Diego Abatantuono) investe in piena notte un rider (Frank Matano) che fa consegne in bici. Entrambi rimangono acciaccati dall'incidente e dovranno cooperare per non perdere il lavoro. Lo so che dico sempre la stessa cosa, ma insisto: vedere Guido Chiesa (autore, in un'altra vita, di film come Lavorare con lentezza e Il Partigiano Johnny) alle prese con queste commediole da multisala fa molta, molta tristezza. Contento lui e il suo portafoglio...
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aspettativa: ★★☆☆☆
(di Castille Landon, USA 2021)
Dopo l'incredibile (inspiegabile?) successo dei primi due After, arriva direttamente in streaming il terzo capitolo delle avventure di Tessa (Josephine Langford) e Hardin (Hero Fiennes Tiffin), ormai "grandi" e alle prese con decisioni importanti che potrebbero sconvolgere le loro vite e il loro futuro insieme... sarebbe dovuto uscire in sala (ovviamente) il giorno di San Valentino, ma poi la pandemia ha fatto slittare l'uscita in piattaforma. Per il cinema, di sicuro un bene!
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aspettativa: ★☆☆☆☆
(di Vincenzo Alfieri, Italia 2021)
Due ragazzi scompaiono misteriosamente dopo aver partecipato a un rave abusivo in uno sperduto paesino in mezzo ai boschi... i sospetti cadono subito su un presunto "mostro" che anni prima aveva già terrorizzato la popolazione. Indagano, con poca convinzione, i carabinieri del posto (Massimo Popolizio e Edoardo Pesce). Thriller interessante diretto da un regista poco noto, autore però di due piccoli cult come I peggiori e (soprattutto) lo splendido Gli uomini d'oro.
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aspettativa: ★★★★☆
ESCONO ANCHE :
A WHITE DAY (di Hlynur Palmason, Islanda 2019)
200 METRI (di Ameen Nayfeh, Palestina 2020)
TIME IS UP (di Elisa Amoruso, Italia 2021)
Freaks Out andrò a vederlo domani e sono esaltatissima, spero davvero che possa piacermi.
RispondiEliminaOvviamente, non mancherò di guardare anche Antlers, chettelodico a fare.
A White Day lo avevo visto due anni fa al Festival del Cinema di Torino, dove aveva anche vinto, se non erro. Onestamente, non mi aveva fatta impazzire al punto da decretarlo il film migliore visto quell'anno, ma ha un finale potentissimo che ripaga un po' di tutte le lungaggini che lo precedono.
Attenta... perchè l'esaltazione (parlo di Freaks out) è quella che ci ha "fregato" tutti a Venezia, dove tutto ci attendevamo qualcos'altro da Mainetti... ma il film, per il suo coraggio, merita a prescindere. Antlers invece mi ispira molto, il suo regista finora non ha sbagliato un film: spero che arrivi anche al mio paesello!
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