Quattordici film in uscita (troppi), compresa la riedizione del cult giapponese Battle Royale e con il cinecomic di turno, Black Adam, che verosimilmente occuperà gran parte degli schermi disponibili. Speriamo che ne resti qualcuno libero anche per vedere Brado, il nuovo film di Kim Rossi Stuart, intimo e introspettivo, e anche per Astolfo, ennesima, divertente commedia senile firmata da Gianni Di Gregorio, con una Stefania Sandrelli in gran forma. Escono anche due ottimi documentari, Marcia su Roma e Sergio Leone, l'italiano che inventò l'America, mentre lo streaming piazza a sua volta due "pezzi da novanta": l'impegnato Argentina 1985 (applauditissimo a Venezia) e il brillante Raymond & Ray, che invece passerà in anteprima alla Festa di Roma. Insomma, questa settimana ce n'è davvero per tutti i gusti!
(di Jaume Collet-Serra, USA 2022)
Black Adam (Dwayne Johnson) è uno schiavo dell'antico Egitto riportato in vita dal mago Shazam, ma nonostante i grandi superpoteri che gli sono stati dotati (forza fisica, velocità, capacità di volare) dovrà confrontarsi con i colleghi "supereroi" per rendersi conto che, come è ovvio, "da grandi poteri derivano grandi responsabilità..." Ennesimo prodotto DC Comics che vede anche la presenza, insolita, di Pierce Brosnan.
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aspettativa: ★★☆☆☆
(di Kim Rossi Stuart, Italia 2022)
Tommaso (Saul Nanni) non vuole più saperne di suo padre Renato (Kim Rossi Stuart), dopo un'infanzia di incomprensioni e frustrazioni trascorsa insieme alla sorella Viola (Federica Pocaterra) in uno sperduto ranch della campagna romana . Ma quando Renato si fa male cercando di domare un cavallo recalcitrante, Tommaso sarà costretto ad accorrere in suo aiuto. Singolare western made in Italy diretto da uno degli autori più sensibili e capaci del cinema italiano.
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aspettativa: ★★★★☆
(di Santiago Mitre, Argentina 2022)
Due ore e mezza (che scorrono bene, va detto) per raccontare il processo che condannò i vertici militari responsabili del golpe del 1976, in primis il generalissimo Jorge Videla, ponendo fine a una dittatura feroce. Più una lezione di storia che di cinema, anche se Ricardo Darìn, il protagonista, fa sempre la sua bella figura.
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aspettativa: ★★★☆☆
(di Rodrigo Garcia, USA 2022)
Due fratelli, Raymond (Ewan McGregor) e Ray (Ethan Hawke), si ritrovano per il funerale del padre, un uomo despota e cialtrone che li ha soggiogati per tutta la vita. L'incontro sarà l'occasione per fare i conti con il passato e lasciarsi andare ai ricordi, talvolta assurdi, talvolta atroci, talvolta esilaranti...
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aspettativa: ★★★☆☆
(di Mark Cousins, Italia 2022)
Il regista Mark Cousins (quello dello splendido The Story of Film) ricostruisce attraverso materiali di repertorio più o meno inediti la svolta fascista del 28 ottobre 1922, attraverso la voce narrante di Alba Rohrwacher. Documentario sui generis, accolto con ottime critiche alla recente Mostra di Venezia.
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aspettativa: ★★★☆☆
(di Francesco Zippel, Italia 2022)
Un ritratto intimo e originale del grande regista, che non si limita a ripercorrerne pedissequamente la carriera ma che cerca di farci cogliere l'essenza del suo cinema, il suo modo di vedere le cose. Documentario imperdibile, esattamente come Ennio di Tornatore, realizzato con la preziosa collaborazione della Cineteca di Bologna.
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aspettativa: ★★★★☆
(di Gianni Di Gregorio, Italia 2022)
Astolfo è un anziano pensionato che viene sfrattato dal suo appartamento. Costretto a tornare al suo paese natìo, nella sua casa d'infanzia (poco più che un rudere) si scontrerà con la lentezza e l'ispidità della gente del posto. Ma l'incontro con la coetanea Stefania (Stefania Sandrelli) gli ridarà nuova linfa e voglia di vivere. Gianni Di Gregorio riesce ogni volta a realizzare con pochi mezzi un cinema delicato, lieve, romantico, senile ma vitalissimo. Che ci piace assai.
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aspettativa: ★★★☆☆
(di Samuele Sestieri, Italia 2021)
Una giovane donna (Carlotta Velda Mei) si risveglia nuda su una spiaggia deserta, totalmente inconsapevole. Camminando, scopre di avere il potere di ridare energia agli oggetti dimenticati, compreso uno smartphone, con il quale fa conoscenza del mondo e dei legittimi proprietarii. Secondo film da regista di Samuele Sestieri, giovane autore indipendente che si è fatto le ossa girando i festival di mezza Europa. Consigliato.
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aspettativa: ★★★☆☆
ESCONO ANCHE :
WILD MEN (di Thomas Daneskov, Danimarca 2021)
LA PANTERA DELLE NEVI (di Marie Amiguet e Vincent Munier, Francia 2022)
UTAMA, LE TERRE DIMENTICATE (di Alejandro L. Grisi, Bolivia 2022)
A SPASSO COL PANDA (di N.Nilova e V.Rovenskiy, Russia 2022)
THE GRAND BOLERO (di Gabriele Fabbro, Italia 2021)
ER GOL DE TURONE ERA BONO (di Francesco Miccichè, Italia 2021)
MY SOUL SUMMER (di Fabio Mollo, Italia 2022)
Per Battle Royale mi aspetto che qualcuno dica che è uguale a Hunger Games 😁
RispondiEliminaDi sicuro! In realtà è inutile dire che sono due film diversissimi (aldilà delle preferenze per l'uno o l'altro) ma tanto è una battaglia persa...
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