Il Casanova invecchiato e disilluso di Gabriele Salvatores è il film più atteso di una settimana non particolarmente stimolante, che fa da cuscinetto con le uscite di Pasqua. Poco ci interessano infatti le avventure fantasy di Dungeons & Dragons e il nuovo, nostalgico filmetto di Walter Veltroni. Per i cinefili duri e puri c'è invece la possibilità di vedere l'ultima opera (postuma) del compianto Kim Ki-duk, che arriva in sala dopo il passaggio all'ultima Mostra di Venezia.
S O L A R I S
giovedì 30 marzo 2023
ANDIAMO AL CINEMA - LE USCITE DELLA SETTIMANA (30 MARZO - 5 APRILE)
martedì 28 marzo 2023
RECENSIONI IN PILLOLE (LO STRANGOLATORE DI BOSTON /EMPIRE OF LIGHT /L'ULTIMA NOTTE DI AMORE)
Tre buoni film usciti quasi in contemporanea, accomunati soltanto dall'assoluta mancanza di tempo del sottoscritto per recensirli a dovere (e me ne scuso con tutti). Lo strangolatore di Boston e Empire of Light ci aiutano a ricordare e capire meglio rispettivamente gli anni '60 e gli anni '80 (tutt'altro che indimenticabili, come si scopre vedendo i film) mentre L'ultima notte di Amore, con un ispiratissimo Pierfrancesco Favino, è un riuscito tentativo di riportare in Italia quel cinema di genere (in questo caso il poliziesco) che da noi fa sempre troppa fatica a trovare spazio nelle nostre produzioni. E che invece il pubblico mostra di saper gradire eccome, se gli viene data la possibilità di fruirne.
lunedì 27 marzo 2023
BOX OFFICE (23 - 26 MARZO 2023)
Debutta alla grande John Wick 4: due milioni di euro nel primo weekend e un pubblico affezionato e entusiasta (e pure un po' nostalgico... proprio come quello di Creed III, altra saga di grande successo). Crollano invece due (brutti) cinecomics come Ant-Man e Shazam, a dimostrazione che c'entra poco il "marchio di fabbrica" (Marvel o DC): se il film fa schifo, fa schifo aldilà dell'etichetta. Ma a crollare sono purtroppo gli incassi in generale, in coincidenza con i primi weekend di bella stagione. Fa eccezione soltanto, a sorpresa, Stranizza d'amuri di Giuseppe Fiorello: distribuito quasi esclusivamente al Sud, in particolare in Sicilia, fa registrare medie di tutto rispetto (è addirittura la seconda media/schermo a livello nazionale, dietro solo a John Wick)
venerdì 24 marzo 2023
KERRY CONDON, LA TENERA IRLANDESINA CHE CI HA FATTO BATTERE IL CUORE...
Non ha vinto l'Oscar, come tutti speravamo e come sarebbe stato giusto, ma vedendo Gli Spiriti dell'Isola è impossibile non innamorarsi di lei: Kerry Condon è semplicemente magnifica nel ruolo della tenera Siobhàn, unica donna dell'isola ed unica persona assennata (e per questo ripudiata) dell'intera comunità. Il suo sguardo malinconico, la sua dolcezza mista a timidezza e ingenuità ce li ricorderemo a lungo, e ci danno anche l'occasione per conoscere meglio un'attrice che entra a far parte di diritto nei miei amori cinefili...
giovedì 23 marzo 2023
ANDIAMO AL CINEMA - LE USCITE DELLA SETTIMANA (23 - 29 MARZO)
Il travolgente John Wick 4 (con l'eterno Keanu Reeves nel ruolo del sicario più affascinante del pianeta) è l'uscita "pesante" del weekend, ma i cinefili non possono perdere l'appuntamento con l'atteso Armageddon Time, il nuovo film di un autore di culto e mai troppo valorizzato come James Gray. Da segnalare anche Delta, ruvido western romagnolo con Alessandro Borghi e Luigi Lo Cascio faccia a faccia nelle nebbiose paludi di Comacchio. Ce n'è davvero per tutti i gusti.
lunedì 20 marzo 2023
BOX OFFICE (16 - 19 MARZO 2023)
Shazam! Furia degli Dei "vince" la classifica settimanale, ma l'incasso è davvero magro per un blockbuster di tale specie (appena 800mila euro): colpa della scarsa qualità del film o del pubblico che, complice il primo weekend di sole, se n'è andato a fare scampagnate? Forse entrambe le cose... certo è che comunque c'è davvero un po' di stanchezza in queste uscite continue di cinecomics, spesso fatti con lo stampino e poco coinvolgenti (lo testimonia anche il pessimo risultato di Ant-Man, già sparito dai primi dieci). Un caso su cui bisognerà riflettere. Ci fa invece piacere la buona tenitura de L'ultima notte di Amore, bel "poliziottesco" italiano vecchio stile, mentre il trionfo agli Oscar spinge in alto Everything Everywhere All at Once, ributtato in sala (pensate un po') per la terza volta in pochi mesi!
domenica 19 marzo 2023
MIXED BY ERRY
titolo originale: MIXED BY ERRY (ITALIA, 2023)
regia: SYDNEY SIBILIA
sceneggiatura: SYDNEY SIBILIA, ARMANDO FESTA
cast: LUIGI D'ORIANO, GIUSEPPE ARENA, EMANUELE PALUMBO, FRANCESCO DI LEVA, FABRIZIO GIFUNI, CRISTIANA DELL'ANNA, ADRIANO PANTALEO
durata: 110 minuti
giudizio: ★★★★☆
La storia (vera) di Enrico "Erry" Frattasio, impacciato deejay napoletano che negli anni '80 riuscì a costruire un impero grazie alla vendita illegale di musicassette contraffatte, che venivano acquistate e distribuite in tutta Italia completamente in nero...
giovedì 16 marzo 2023
ANDIAMO AL CINEMA - LE USCITE DELLA SETTIMANA (16 - 22 MARZO)
Si rinnova l'eterno scontro tra Marvel e DC Comics: questa volta è la casa detenuta dal colosso Warner a scendere in campo con Shazam! forse il più alternativo dei suoi supereroi... tra le altre uscite, da tener d'occhio soprattutto il dramma da camera (anzi, da palestra) Educazione Fisica, scritto dai fratelli D'Innocenzo e ispirato all'omonima piéce. Tra le uscite in streaming da segnalare invece Lo strangolatore di Boston, crime-movie britannico con la bellissima Keira Knightley.
martedì 14 marzo 2023
BOX OFFICE (9 - 12 MARZO 2023)
Anche se il "vecchio" Rocky (cioè Sylvester Stallone) ormai non vi compare più, è incredibile quanto il pubblico italiano sia ancora affezionato al personaggio, tanto che il suo spin-off Creed continua a dominare il botteghino. Discreto esordio anche per L'ultima notte di Amore (con l'onnipresente Pierfrancesco Favino) e per l'ennesimo Scream, altro franchise amatissimo dal pubblico. Continua a tenere bene The Whale, sorretto da un sontuoso Brendan Fraser, fresco di Oscar, mentre è in caduta libera Ant-Man, ormai "blastato" dal passaparola della gente...
lunedì 13 marzo 2023
L' OSCAR DEL MULTIVERSO
L'Oscar 2023 celebra il trionfo, ampiamente previsto, di Everything Everywhere All at Once: una vittoria perfino oltre le aspettative per un film mediocre che ha avuto però il merito (ma solo quello) di uscire nel momento giusto e con la formula giusta. Vince dunque il "multiverso", parola stra-abusata, quasi come se ormai il cinema non potesse più prescindere dagli universi paralleli che tanto piacciono al pubblico che mastica popcorn ... ma a vincere è soprattutto il buonismo, la famigerata "inclusività", la dittatura del politically correct che respinge tutto quello che non rientra nei canoni di un Academy sempre più "democristiana" e allineata (come sempre) alle tendenze in atto. Grandi sconfitti Steven Spielberg e Martin McDonagh (quest'ultimo addirittura umiliato con zero statuette su nove candidature), e in generale tutto il cinema di qualità. Uniche (magre) consolazioni di una serata incolore l'Oscar a Guillermo del Toro per il suo Pinocchio e e quello per il miglior attore a un commosso Brendan Fraser. Per il resto, meglio calare il sipario...
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