Dai sognatori di La La Land al sogno, tutto americano, di Neil Armstrong, poi divenuto realtà: Damien Chazelle con First Man ci racconta la conquista della Luna nel film che ha aperto l'ultima Mostra di Venezia, di sicuro il titolo di maggior interesse di un ponte d'Ognissanti non esaltante in fatto di uscite cinematografiche...
Dispiace soprattutto vedere registi una volta promettenti e capaci come l'ex re dell'horror Eli Roth e l' ex cineasta impegnato e militante Guido Chiesa (ricordate Lavorare con lentezza?) alle prese con filmetti giovanilistici e insulse commediole, totalmente asserviti alle logiche commerciali dei loro produttori. Peccato.
(di Damien Chazelle, Usa 2018)
Lo storico "sbarco" sulla Luna visto da Damien Chazelle, che ricostruisce la missione dell'Apollo 11 dal lato più intimo e privato dei protagonisti (con il divo Ryan Gosling nel ruolo di Neil Armstrong) non trascurandone gli aspetti più strettamente politici. E' il film che ha aperto la Mostra di Venezia, riscuotendo pareri contrastanti. Una cosa è certa: dimenticatevi La La Land.
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aspettativa: ★★★★☆
(di Fede Alvarez, Gb/Usa 2018)
Nuovo episodio delle avventure dell'eroina dark Lisbeth Salander, adesso interpretata dalla bellissima (forse troppo) Claire Foy, sempre alle prese con spie, hacker, politici corrotti e, ovviamente, uomini che odiano le donne... con l'islandese Sverrir Gudnason nel ruolo di Mikael Blomqvist, giornalista d'assalto e "protettore" di Lisbeth.
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aspettativa: ★★☆☆☆
(di Eli Roth, Usa 2018)
Prosegue la "riconversione" mainstream di Eli Roth, che dopo tanti horror (e dopo l'infelice remake de Il giustiziere della notte) si butta sul cinema per ragazzi, adattando per il grande schermo un grande classico di Halloween. Con Jack Black, Kyle MacLachlan e la partecipazione di un'algidissima Cate Blanchett.
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aspettativa: ★★☆☆☆
(di Guido Chiesa, Italia 2018)
C'è stato un tempo in cui Guido Chiesa era uno dei registi italiani più "impegnati" e militanti, anche con ottimi risultati (sono suoi Il partigiano Johnny e Lavorare con lentezza), prima di essere anche lui fagocitato dal cinema commerciale. Peccato. Questa ennesima commediola familiare è il remake di un fortunato film argentino, riadattato per l'occasione: un padre separato (Fabio De Luigi) ha occhi solo per la figlia Sofia (Caterina Sbaraglia), prima di incontrare una vecchia amica (Micaela Ramazzotti) che odia i bambini...
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aspettativa: ★★☆☆☆
(di Alonso Ruizpalaciòs, Messico 2018)
Nella notte di Natale del 1985 due studenti universitari rubarono ben 140 opere dal Museo Nazionale di Antropologia della capitale messicana, riuscendo a tornare indisturbati a casa dalle proprie famiglie. Ma l'enorme clamore dell'accaduto, amplificato dai media, li metterà di fronte alla gravità delle loro colpe. Curioso film messicano con protagonista l'idolo di casa, Gael Garcia Bernal. Ispirato a una storia vera.
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aspettativa: ★★★☆☆
(di Lasse Hallstrom e Joe Johnston, Usa 2018)
La giovane Clara (Mackenzie Foy) cerca disperatamente una chiave magica che potrebbe aprirle le porte dei Quattro Regni fatati, pieni di insidie e pan di zucchero. Adattamento cinematografico per i più piccoli di un celebre racconto di E.T.A. Hoffman, diretto dallo "specialista" Lasse Hallstrom e con un cast notevole (Keira Knightley, Helen Mirren, Morgan Freeman, Misty Copeland).
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aspettativa: ★★★☆☆
(di Desirèe Akhavan, Usa 2018)
La liceale Cameron (Chloe Grace Moretz) viene scoperta dal suo ragazzo in tenere effusioni con una compagna di classe... orfana dei genitori, sua zia Ruth deciderà di "guarirla" affidandola ad una comunità religiosa di recupero per omosessuali (sic!!). E' il film che ha vinto il premio della giuria all'ultimo Sundance Festival, e questo fa ben sperare...
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aspettativa: ★★★☆☆
ESCONO ANCHE :
ARRIVEDERCI SAIGON (di Wilma Labate, Italia 2018)
HELL FEST (di Gregory Plotkin, Usa 2018)
IL PRESIDENTE (di Santiago Mitre, Argentina 2018)
ZOMBIE CONTRO ZOMBIE (di Shuichiro Ueda, Giappone 2018)
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